Era in atterraggio e/o riattaccata e/o in touch & go? Il volo EK521 della Emirates proveniente dall'aeroporto di Thiruvananthapuram (India) con destinazione Dubai, pista sulla quale era impegnato nella fase di atterraggio con 282 passeggeri e 18 membri di equipaggio, un Boeing 777 immatricolato A6-EMW che aveva fatto il primo volo nel 2003 e montava di propulsori Rolls-Royce Trent 82 ha registrato un incidente con un vasto ed esteso incendio a seguito di una dinamica non ancora chiara.
Intorno alle ore 12.41 locali stava, infatti, atterrando sulla pista 12 left martedì 3 agosto, quando per una qualche ragione nella fase dell'impatto con il suolo uno dei due propulsori si sarebbe staccato con il successivo incendio di ala e fusoliera. Il grosso velivolo avrebbe continuato la corsa in pista fino ad arrestarsi nella parte finale della stessa. Passeggeri e equipaggio avrebbero immediatamente abbandonato l'aeromobile. In una rapida e fortunata sequenza di fuga: non si sa quanto preordinata quanto improvvisata.
Le prime notizie sulla dinamica e modalità dell'incidente ha sostenuto il possibile atterraggio duro con distacco di uno dei semicarrelli principale, la separazione per un qualche guasto tecnico di un semicarrello e conseguente crash di uno dei due propulsori con fuoriuscita di carburante e incendio. L'aeromobile è andato completamente bruciato.
I media locali riferiscono che i piloti avessero richiesto e/o dichiarato l'esecuzione di una riattaccata.
Secondo le registrazioni tra piloti e ATC l'aeromobile e l'equipaggio stavano operando un avvicinamento e atterraggio standard, senza alcuna anomalia e/o richiesta di emergenze e/o difficoltà tecnica di qualche genere. La dinamica e la logica dell'incidente si è, inevitabilmente, attivata nei frangenti iniziali dell'impatto con la pista in atterraggio.
data inserimento: Mercoledì 03 Agosto 2016