Da ri-analizzare l'incidenza delle fonti - locali - di attrazione di volatili! Stavolta è toccato, il 17 agosto, in nottata, al volo TUIFly Nordic con destinazione Oslo-Norvegia. Un Boeing 737-800, immatricolato SE-RFU operativo sul volo 6B-554 con 176 persone totali a bordo era da poco decollato dalla pista 02 di Alggero.
L'impatto e. probabile, ingestione di volatili da uno dei due propulsori CFM56 avrebbe causato danni alle palette del compressore e il blocco del motore stesso. L'equipaggio ha fermato la salita alla quota di 5000 mila piedi ed è quindi rientrato all'atterraggio sulla pista 20. Il volo è durato circa 30 minuti e i passeggeri non hanno riportato conseguenze. Dopo circa 16-17 ore, dopo gli interventi di manutenzione del caso, hanno potuto ripartire verso l'iniziale destinazione.
Il contesto dell'infrastruttura aeroportuale di Alghero, come altre in Italia, è localizzata in prossimità del mare e di laguna e le valutazioni di rischio collegate al rischio volatili è circostanziato.
Anche in questo evento/impatto volatili l'investigazione dovrà appurare l'incidenza, tra l'altro, di eventuali:
• discariche e specchi d’acqua in funzione del possibile richiamo di uccelli,
• industria manifatturiera che, per il proprio ciclo di lavorazione, può creare richiamo per gli uccelli,
• manufatti con finiture esterne riflettenti,
Il rapporto annuale BCSI - Bird Strike Committee Italy, organo dell’ENAC, non ha, al momento divulgato la relazione 2015. In quella 2014 il fenomeno degli impatti di aeromobili con la fauna selvatica negli aeroporti italiani occorsi nell’anno - documento ufficiale più importante a livello nazionale in materia di wildlife strike per quanto riguarda lo scalo di Alghero riporta, tra l'altro, i seguenti dati.
Lo scalo di Alghero (codice ICAO LIEA), situato a 13 Km dal centro della città di Alghero, ha un sedime di 246 ha ed è dotato di una pista di volo lunga 3000 m e larga 45 m.
Nel 2014 ha registrato 14.836 movimenti e 14 impatti con volatili e 0 impatti con altra fauna selvatica. Negli ultimi tre anni sono risultati, rispettivamente 8 eventi/volatili nel 2101, 8/volatili nel 2013 e 14/volatili nel 2014. In prevalenza, gabbiani (21%) Rondini/rondoni (21%) e gheppio (21%).
RISK ASSESSMENT
In accordo agli standard nazionali il calcolo del risk assessment ottenuto sulla base della formula del BRI2 porta ai seguenti risultati: 0,12 nel 2012, 0,13 nel 2013 e 0.19 del 2014.
ANALISI
Lo scalo aeroportuale di Alghero nel 2014 ha registrato 14.836 movimenti (dati ENAV) con n.014 impatti con volatili e nessun impatto con altra fauna selvatica. Il numero degli impatti, rapportato al volume di traffico totale, alla presenza dei volatili intesa come specie e abbondanza e agli effetti sul volo, consente di stimare, secondo i parametri menzionati su Circolare ENAC APT-01B, un Bird Risk Index pari a 0.19. Il BRI2 del 2014 è stato superiore a quello del 2013 (0.15) ed è da considerarsi negativo, ma comunque ancora inferiore al BRI2 dell'anno 2011 che era pari a 0.5. INDIVIDUAZIONE DELLE POSSIBILI CAUSE
Lo scalo aeroportuale di Alghero è inserito in una complessità di habitat di carattere ecotonale, capace di sostenere comunità ornitiche strutturate, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo e costituisce un vero corridoio ecologico con eterogeneità ambientale. L’aeroporto si trova tra la costa, parchi e oasi, elementi di ruralità diffusa con coltivi, pascoli e presenza di alberi ad alto fusto.
AZIONI DI MITIGAZIONE
Per l'anno 2015 si conferma la procedura di mitigazione anti volatili in essere e pubblicata sul Manuale di Aeroporto. Le attività di Sogeaal SpA in materia di prevenzione wildlife strike saranno comunque orientate verso un monitoraggio giornaliero continuativo durante le ore diurne e con ispezioni pre-volo prossime ad atterraggi e decolli durante le ore notturne. I sistemi di allontanamento dei volatili portatili, semoventi e veicolari saranno sempre tenuti in piena efficienza e gli operatori BCU saranno formati con corsi annuali di refreshment tenuti dalla Bird Control Italy srl società specializzata in materia di bird/wildlife strike. Durante la formazione annuale del personale BCU oltre alle tematiche richieste da ENAC sarà data particolare attenzione alle ispezioni pre-volo notturne.
data inserimento: Domenica 21 Agosto 2016