Mentre il Piano Aeroporti è ancora al palo ogni territorio persegue il suo aeroporto.
Nei primi giorni di febbraio 2012 una strategia commerciale e operativa degli aeroporti sembrerebbe circostanziarsi, almeno, per alcune aree geografiche, senza peraltro sbocchi nel breve periodo, ecco una interrogazione del Parlamentare Stefano Graziano. Riguarda lo scalo di Napoli del futuro.
"Al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Per sapere - premesso che:
quella dell'aeroporto di Grazzanise (Caserta) è una vicenda infinita che rischia di protrarsi ancora nel tempo in assenza di interventi urgenti. Il lungo e complesso iter politico e burocratico che lo ha visto protagonista avrebbe dovuto portare alla sua apertura nel 2012, ma ad oggi non si registra alcun atto decisivo e conclusivo; nell'aprile 2008 è stata affidata alla Gesac, Società già concessionaria dell'aeroporto di Napoli-Capodichino, anche la gestione del nuovo scalo di Grazzanise;
ad agosto 2008 è datato l'accordo tra Regione Campania e presidenza del Consiglio dei ministri sulle grandi infrastrutture e le grandi opere da finanziare in Campania, sulla base della cosiddetta 'Legge obiettivo'. Tra le opere destinatarie di finanziamenti è compreso l'aeroporto di Grazzanise;
nel tempo si sono susseguite le richieste, da parte delle istituzioni interessate, alla Gesac di accelerare i tempi di progettazione, in modo da ottenere dal Cipe i fondi Fas previsti dall'accordo tre regione e Governo dell'agosto 2008;
a luglio 2009, è stato sottoscritto tra il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Enac (Ente nazionale aviazione civile), Gesac -concessionaria fino al 2043 della gestione dell'aeroporto di Napoli- ed assessorato ai Trasporti della Regione Campania, il protocollo che definisce tutti i passaggi necessari all'avvio della progettazione, della realizzazione e della gestione del nuovo scalo di Grazzanise, entrando questo ufficialmente nel sistema degli aeroporti italiani ed in quello della Campania;
ad oggi si registra una perdurante situazione di inerzia ed inspiegabile immobilismo. Ogni ulteriore rinvio sarebbe dannoso per un'infrastruttura strategica non solo per il territorio della Provincia di Caserta, le cui ricadute economiche ed occupazionali, di natura strutturale, sono prevedibili, ma anche per l'intero sistema di mobilità regionale e per il rilancio dello sviluppo economico e sociale del Mezzogiorno :
se, alla luce di quanto premesso, il ministro non ritenga di far luce sullo stato dell'arte dell'aeroporto di Grazzanise e sugli eventuali aggiornamenti;
se risultino confermati i finanziamenti predisposti per la sua realizzazione e il suo compimento;
quali iniziative di competenza il ministro interrogato intenda assumere, al fine di verificare, anche per il tramite di Gesac, l'interesse attuale della società alla realizzazione ed alla gestione dell'aeroporto;
quali iniziative intenda assumere per sollecitare ogni utile iniziativa che vada nella direzione della realizzazione tempestiva dello scalo aeroportuale, quale occasione di crescita economica e di sviluppo del territorio provinciale e non solo".
data inserimento: Lunedì 13 Febbraio 2012