L'analisi dell'impatto è stato certificato in ogni scalo? Anche aggiornato? La sicurezza delle operazioni di volo nell'ambito del sedime aeroportuale, airside e landside, tuttavia non è un risultato raggiunto ed acquisito ma rappresenta un processo costante: di aggiornamento progressivo, in rapporto allo scenario del traffico, al numero dei movimenti aerei, alla tipologia degli aeromobili e in definitiva alla realtà operativa.
Il processo di Safety Risk Management è, perciò dinamico con l'obiettivo di ridurre il livello di rischio As Low As Reasonably Possible (A.L.A.R.P.).
Con i Dati di Traffico relativi al primo semestre 2018, da poco presentato da ENAC, relativo ai passeggeri transitati negli aeroporti nazionali dal 1° gennaio al 30 giugno 2018 - 84.935.541 milioni, con un aumento del 5,8% sullo stesso periodo del 2017 – che aggrega Traffico aereo commerciale complessivo internazionale e nazionale - Servizi di linea e charter che riporta il numero dei movimenti, dei passeggeri trasportati e il traffico cargo in tonnellate - Traffico Aerotaxi e Aviazione Generale anche ALARP e il Safety Risk Management dovrebbero risultare adeguati. E' un processo che avviene? Con regolarità e su tutti gli scali del PNA – Piano nazionale Aeroporti?
Le stesse definizioni di hazard e di rischio (risk) abbisognano, inevitabilmente, di una corretta valutazione del rischio. Della tipologia e caratteristiche al fine di valutare omogeneità, oggettività ed affidabilità.
Gli hazard rimandano a:
- Environmental
- Infrastructural
- Facilities
- Operational
- Handling
- External hazard
- Organization
L'analisi e il monitoraggio degli hazard è un processo continuo svolto nell’ambito delle attività dello stesso gestore, in parallelo al ruolo di ENAC. Quale lo scenario di attuazione?
Come parametrare la valutazione del rischio, il risk assessment con la percentuale di probabilità dello stesso “incidente” con l'eventuale gravità dell'hazard-incidente^
Le definizione del “livello di rischio” per singolo-tipologia di hazard anche in relazione alle curve di isorischio in relazione della matrice del rischio predisposta deve, comunque, rapportarsi alla misure, alle iniziative di riduzione dello stesso livello di rischio.
Quali sono le valutazione dei “Safety Action Group - SAG“ attivati e qualificati e modalità di valutazione dovrebbero essere reciprocamente condivisi con il Safety Board.
Quale quindi il “Worst credible case” di ogni singolo aeroporto, in aggiunta con l'analisi complessiva dei pericoli e l'individuazione delle inevitabili tecniche-misure di mitigazione/miglioramento?
data inserimento: Lunedì 03 Settembre 2018