Vittime certe gli occupanti del volo, ma quanti a terra? Quando un velivolo di piccole e grandi dimensioni si schianta in prossimità della pista, perciò nella fase di decollo e/o in quella di atterraggio - statisticamente dove sono registrati in numero prevalente degli incidenti aerei militari e civili - le immediate considerazioni rimandano all'esistenza o meno del cosiddetto "piano di rischio per incidente aereo" come è concepito e adottato in numerosi Paesi.
Probabilmente anche nell'incidente occorso lunedì 29 giugno ad un Hercules C-130 precipitato in un quartiere residenziale della città di Medan, a Sumatra non esiste una tale zona di rispetto a tutela del volo e della popolazione residente nell'intorno di un aeroporto. sia esso civile quanto una aerobase militare.
Il KC-130B Hercules si è schiantato sulle case e un albergo. Quante sono le vittime totali?
Il velivolo C-130 avrebbe fatto il primo volo nel lontano 1961 e l'equipaggio era costituito di 12 membri. le incertezze rimandano agli occupanti dell'aereo che alcune fonti segnalano come 113 alle quali occorrerà aggiungere le eventuali registrate a terra: nella zona residenziale nella quale il C-130 è finito.
Il quadrimotore della Lockheed C-130 Hercules, in servizio dalle Forze Armate Indonesiane era decollato alle ore 04.48 ora UTC dalla pista 23 di Medan-Polonia a Sumatra, aeroporto di una città di oltre 3.5 milioni di cittadini. con destinazione Tanjung Pinang-Kidjang in Indonesia.
Sulla dinamica dell'incidente le informazioni sono ancora lacunose. Alcune fonti parlano di una richiesta di rientro alla pista di partenza dopo la denuncia di una qualche avaria a bordo.Altre fonti riportano di alcuni sorvoli della zone prima dell'atterraggio con successivo schianto nella zona residenziale.
data inserimento: Martedì 30 Giugno 2015