La sua revoca, tuttavia, non sembra aver messo a terra questi esemplari. Interstate aviation committee (IAC) avrebbe deciso la sospensione degli attuali certificati al volo degli esemplari Boeing 737 - di fabbricazione USA - operativi nelle aerolinee russe.
Investita della materia è risultata l’Agenzia Federale per i trasporti aerei (Rosaviazia) e la decisione dell'IAC noto anche come Comitato Interstatale per l’Aviazione (MAC) rappresenterebbe un provvedimento urgente al fine di garantire la sicurezza dei voli della flotta "russa" dei Boeing 737.
Sarebbero interessati circa 200 Boeing 737 e l'iniziativa sarebbe conseguente a - tra l'altro - due incidenti aerei che hanno fatto registrare 138 vittime. Uno è relativo all'incidente del 14 settembre 2008 Boeing 737-500 della compagnia aerea Aeroflot-Nord - volo Mosca : Perm - schiantato si in atterraggio con 88 vittime.
Il secondo rimanda all'incidente del 17 novembre 2013 Boeing 737-500 della aerolinea del Tatarstan in esercizio sulla linea Mosca (Domodedovo) - Kazan precipitato con in atterraggio con 50 persone : 44 passeggeri e sei membri dell’equipaggio.
MAC e Rosaviazia hanno trasmesso la "sospensione" alla FAA e alla Boeing nella convinzione che possano essere rapidamente risolti gli interrogativi alla base dell'iniziativa: su cui, tuttavia, non sono state formulate notizie certe e circostanziate. Il vettore russo con un numero maggiore di velivoli Boeing 737 è la Utair, seguita dalla Transaero e dalla low cost Pobeda.
data inserimento: Martedì 10 Novembre 2015