Lo scorso 4 maggio 2023 è stata posta la prima pietra per i lavori della Diga Foranea.
Il 24 maggio, invece, sarà posizionato il primo dei circa 100 cassoni cellulari prefabbricati in cemento armato, di dimensioni fino a 33 metri di altezza, 35 metri di larghezza e 67 metri di lunghezza, ognuno equivalente in altezza ad un palazzo di 10 piani.
La Diga Foranea già nel 2021 era stata oggetto delle valutazioni di ENAC in rapporto al possibile impatto ed eventuali interferenze col vicino aeroporto.
La materia dei vincoli aeroportuali, la coesistenza tra l’aeroporto Cristoforo Colombo in prossimità del bacino di Sampierdarena, inquadra, infatti l’ottemperanza alle limitazioni normative imposte da ICAO-EASA-ENAC a garanzia della sicurezza della navigazione aerea, in particolare le superfici di delimitazione ostacoli definite nell’intorno dell’aeroporto.
Non solo nelle traiettorie di volo primarie di avvicinamento e di decollo, la loro compatibilità, da valutare con una revisione degli attuali vincoli aeroportuali, verificando eventuali impatti significativi correlati alle caratteristiche di pista, operative e di sicurezza.
Sono evidenze riportate anche sui media locali, riprese dalla documentazione intercorsa tra ENAC con il Commissario Straordinario Realizzazione Nuova Diga foranea di Genova, l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, le direzioni ENAC locali, l'Aeroporto di Genova Spa, l'ENAV Spa e la Direzione ENAC Centrale Programmazione Economica e Sviluppo Infrastrutture ENAC, ma che non sarebbero state, probabilmente, ancora circostanziate e risolte.
Tuttavia, a fronte dell’art. 7 del Regolamento (UE) n. 139/2014, che stabilisce che l’Autorità competente può, fino al 31 Dicembre 2024, accettare richieste per il rilascio o per la conversione di un certificato che includono deviazioni rispetto alle CS emanate dall’EASA (DAAD) a condizione che siano soddisfatte le seguenti condizioni:
a) le deviazioni non siano configurabili né come ELoS, né come Special Condition (SC);
b) le deviazioni esistevano precedentemente all’entrata in vigore del Regolamento (UE) n. 139/2014.
Il documento “LG–2016/002-APT – LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLE DEVIATION DALLE CERTIFICATION SPECIFICATION EMANATE DALL’EASA PER IL DOMINIO AEROPORTI -Ed. n. 3 del 9 febbraio 2018 rileva, come indispensabili:
“- gli Essential Requirements (ER) dell’Annesso Va al Regolamento Basico siano rispettati dalle deviazioni, integrate da misure di mitigazione ed azioni correttive, ove opportuno,
- sia stato sviluppato un safety assessment a supporto di ogni deviazione.
L’ENAC compila la documentazione che comprova il rispetto delle condizioni di cui sopra, in un documento di azione e accettazione della deviazione (DAAD), che è allegato al Certificato, specificandone il periodo di validità. Il DAAD non fa parte della Base di Certificazione (CB).”
Una situazione che impone due interrogativi preliminari:
- Il Certificato di aeroporto dello scalo di Genova, in rapporto all’opera Diga Foranea” è stato aggiornato e/o lo sarà in relazione allo stato dei lavori di questa discussa costruzione?
- la disponibilità dei safety assesssment elaborati possono risultare trasparenti e condivisi?.
data inserimento: Giovedì 23 Maggio 2024