Con la seguente nota ANSV ha illustrato l’iniziativa disposta sull’evento incidentale che ha bloccato per 12 ore lo scalo di Orio al Serio di Bergamo il 1 ottobre.
“Scoppio pneumatici per un velivolo dell’aviazione commerciale in atterraggio a Bergamo; l’ANSV apre una inchiesta di sicurezza
Lunedì 1 ottobre, alle 7.55 locali, l’aeromobile Boeing 737 MAX 8-200 marche di registrazione EI-IGI, proveniente da Barcellona, subiva lo scoppio dei 4 pneumatici del carrello principale durante l’atterraggio sull’aeroporto di Bergamo Orio al Serio. Nessuna conseguenza per i passeggeri e per l’equipaggio. L’ANSV, che ha disposto l’apertura di un’inchiesta di sicurezza sull’evento, ha già acquisito, nel corso del sopralluogo operativo effettuato da un proprio team investigativo, i registratori di volo del velivolo, unitamente ad altre evidenze”.
IL provvedimento disposto, quindi, almeno al momento, non ha classificato la tipologia dell’incidente avvenuto. Peraltro, una facoltà inquadrata dal Regolamento (UE) n. 996/2010 sulle inchieste e la prevenzione di incidenti e inconvenienti nel settore dell’aviazione civile.
“Quando nessuna persona risulta fatalmente o gravemente ferita, l’autorità investigativa per la sicurezza può decidere, tenendo conto degli insegnamenti che prevede di trarre per il miglioramento della sicurezza dell’aviazione, di non avviare un’inchiesta di sicurezza in merito a un numero di cause regolamentate comprese nell’articolo 135 del regolamento (UE) 2018/1139, che sostituisce l’articolo 5 del regolamento (UE) n. 996/2010.”
data inserimento: Giovedì 03 Ottobre 2024